Cappella russa sul Passo Vršič

Russian chapel on Vršič pass near Kranjska Gora and near to Erjavčeva's mountain hut

Cappella russa sul Passo Vršič

La Cappella russa sul Passo Vršič (Sloveno: Russa cappella sul Passo Vršič) è una Ortodossa russa chiesa ortodossa russa situata sul La strada russa sul lato nord del Il Passo del Vršič nord-ovest La Slovenia. La cappella, dedicata a San Vladimiro, fu costruita dai prigionieri di guerra russi impegnati in lavoro forzato nella zona durante la prima guerra mondiale.. Serve come monumento di guerra e collegamento simbolico tra la Slovenia e la Russia.

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Storia

All’inizio del 1915, la piccola città di Kranjska Gora divenne improvvisamente strategica a causa della sua vicinanza al Fronte dell’Isonzo.. Per agevolare l’accesso dalla città al fronte, il le autorità austro-ungariche ordinarono la costruzione di una strada militare attraverso il Passo del Vršič, un valico di 1.611 metri tra le valli della Sava e della Soča, da costruire dai prigionieri di guerra russi, per facilitare l’accesso dalla città al fronte, all’inizio del 1915.

La costruzione della strada è iniziata nel maggio 1915 e fu completata entro la fine dell’anno. Per garantire un rifornimento ininterrotto di materiale per garantire un’approvvigionamento ininterrotto di materiale alle linee del fronte, il passo doveva essere percorribile tutto l’anno e i prigionieri di guerra erano costretti a liberare la strada dalle pesanti nevicate. L’8 o il 12 marzo 1916 (le fonti variano), una valanga seppellì un campo di lavoro di prigionieri di guerra, uccidendo circa 110 prigionieri e circa sette guardie. Durante la costruzione, ci sono stati più di 380 vittime in totale. Le cifre esatte delle vittime non furono mai determinate, né per le vittime dell’avalanga né per quelle dovute alla brutale sovra-lavorazione e alle condizioni terribili.

The Russian camp was located roughly halfway up the slope of Vršic. Fino a novembre 1916 i prigionieri rimanenti costruirono una piccola cappella commemorativa di legno. La costruzione è di tipico design russo, con due piccole torri ai lati della navata, ed è circondata dalle tombe dei prigionieri e da un marcatore commemorativo a forma di piramide a destra della cappella, con la Isrizione cirillica che recita “Ai figli della Russia”.

Il sito è stato rinnovato nel 2005 al costo di 90.000 euro e di nuovo nel 2010 dopo il furto delle lastre del tetto di rame. La strada del passo sulla di Kranjska Gora dal lato dell’Hotel Erika fino alla cima è stata ribattezzata “Russian Road” (Ruska cesta) nel giugno del 2006.

Russian chapel on Vršič pass near Kranjska Gora and near to Erjavčeva's mountain hut